Corso di aggiornamento per coach “Coaching e Neuroscienze”
sabato 16 marzo 2019 – dalle 10 alle 17
Difficile dire quale delle due parole, tra “Coaching” e “Neuroscienze”, sia la più abusata nelle proposte formative, che spesso riciclano teorie o contenuti obsoleti o ripetono stereotipi sul cervello come minimo piuttosto datati.
In questa giornata di formazione rivolta a coach professionisti presenteremo i temi della ricerca neuroscientifica degli ultimi quindici anni e il loro impatto sulla nostra comprensione di che cosa accade ai cervelli del cliente e del coach durante una sessione.
Sfateremo alcuni miti neuroscientifici e vedremo come sia possibile amare il nostro cervello senza fidarsene completamente.
I temi della giornata:
- Le attività preferite del cervello: predizione e associazione, come usarle per il cambiamento nella relazione con il cliente
- Mente e cervello: i nostri clienti sono davvero liberi di scegliere la propria strada?
- La concezione topologica del cervello: si può avere paura senza l’amigdala o ricordare senza Ippocampo?
- Neuroscienze affettive: le emozioni come atti concettuali
- Pensare i pensieri: l’attività fondamentale nel coaching
- Il cervello è un compagno di cui fidarsi? Una panoramica delle centinaia di fallacie che nascono dal modo in cui funziona il nostro cervello
- La simulazione incarnata: come il cervello crea la percezione e la comprensione della “realtà”
Informazioni sulla giornata
Sarà possibile partecipare di persona al seminario in via Falck 53 a Milano (50mt. dalla fermata San Leonardo della linea metro rossa) oppure online sia in audio sia in audio e video.
Orario: 10-17
Quota di iscrizione
Per i soci IAC o di altre associazioni professionali di coaching che si iscrivono entro il 17 febbraio 2019, il corso è gratuito!
Dopo il 17 febbraio, per i soci IAC: 25€, non soci: 75€ (se sei un coach puoi associarti a IAC versando la quota associativa 2019 di 50€)
Compila il modulo di iscrizione